direttore d’orchestra

Roberto Bonati: composizione musicale, direzione, improvised Chironomy

Roberto Bonati è contrabbassista, compositore e direttore d'orchestra.

roberto bonati direttore d'orchestra

Collaboratore per molti anni del grande Giorgio Gaslini, dal 1998 ha inizio il suo avvicinamento agli studi di direzione d’orchestra. Sono numerosi i momenti di approfondimento a cui deve la sua formazione: nel 1998 il corso dell’Accademia Musicale di Pescara tenuto da Gilberto Serembre; nel 1999 il corso tenuto da Louis Salomon al Teatro Sociale di Como; dal 2006 al 2013 è impegnato nel Symphonic Workshops presso l’International Conducting Institute a Kromeriz (Repubblica Ceca) e New York (USA) con Kirk Trevor, Tomas Netopil e Donald Schleicher.

Le competenze acquisite nell’ambito della direzione d’orchestra, unitamente alle qualità di musicista e compositore, la sua passione per il jazz come linguaggio della musica contemporanea e la lunga storia come didatta presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, hanno reso Bonati uno dei nomi più interessanti nel panorama sia della scrittura che della didattica della musica jazz per piccoli e grandi ensemble.

Studioso e creativo, Roberto Bonati è aperto a lavori su commissione, a condurre workshop o masterclass per musicisti e studenti, così come a realizzare concerti su sue composizioni e/o d’improvvisazione con orchestre o formazioni locali. Ultimamente si è anche appassionato con successo al poliedrico mondo di quella che lui chiama Improvised Chironomy.
Ne sono un esempio gli scambi avviati con la Norvegia: nel 2012 Bonati ha diretto Snow Flower alla Norwegian Academy of Music di Oslo, riprendendo una sua composizione per orchestra del 2007 dedicata alla tradizione degli haiku giapponesi; nel 2015 il Bjergsted Jazz Ensemble di Stavanger ha commissionato un lavoro di composizione per orchestra da cui è nato Nor Sea, nor Land, nor Salty Waves, personale omaggio del compositore parmigiano alle Saghe della tradizione norvegese, gli antichi poemi dell’Edda Poetica.
Nel 2015 le più recenti produzioni come direttore d’orchestra: Musica Totale - ParmaFrontiere Orchestra plays Galsini e Il suono improvviso, conduction per il Ventennale di ParmaJazzFrontiere Festival.